Intervista a Floriana Capone, Avvocato dell’Ecommerce

Ogni tanto, quando si presenta l’occasione, dò spazio a professionisti del Web che mi hanno colpito per il loro approccio, per la professionalità o perché impegnati su argomenti di interesse comune. Questo, per esempio, il caso di leggi e diritti connessi alle attività online, nello specifico gli ecommerce.
Questa è la storia di Floriana Capone, conosciuta come Avvocato dell’ecommerce. Floriana ha deciso di unire le sue grandi passioni per il digitale e per il diritto, diventando un legale esperto in e-commerce. Crede che ogni business digitale abbia diritto a svilupparsi in serenità, al riparo da questioni legali, anche per incontrare maggiore fiducia nei clienti e far crescere il proprio business, in modo sicuro e tutelato.
Dopo esserci conosciuti nell’ambito di alcuni progetti di Content Marketing per ecommerce e SEO Copywriting, le ho chiesto di raccontarci cosa l’ha spinta a diventare l’avvocato dell’ecommerce e come il content marketing l’ha aiutata ad affermarsi nel mondo del digitale e dell’e-commerce.

Da Avvocato tradizionale ad Avvocato dell’ecommerce. Com’è nata l’idea?
Dopo la laurea con il massimo dei voti, ho intrapreso la pratica forense e il tirocinio da magistrato. Diventata avvocato a 27 anni, due anni dopo ho fondato Ecommerce Legale, uno studio legale dedicato agli e-commerce e ai business digitali.
Quando ero un legale tradizionale ho conosciuto l’e-commerce da vicino e sotto diversi aspetti, seguendo la nascita di importanti progetti, come l’avvio di un e-commerce di farmacia, oggi molto conosciuto e utilizzato. È stato allora che ho capito quanto impegno e quante competenze si celano dietro l’acquisto di prodotti o servizi online.
Tra le competenze necessarie, vi era anche quella di un legale esperto in e-commerce, che conoscesse a fondo una normativa così in evoluzione e che parlasse la stessa lingua di chi lavora nel digitale.
Quindi ho scelto di unire le mie passioni per il digitale e il diritto e, studiando a fondo la normativa, sono diventata l’avvocato dell’ecommerce.
Come Avvocato dell’ecommerce, di cosa ti occupi nello specifico?
Avviare un business digitale, come professionista o e-commerce, implica il rispetto della legge e la necessità di una tutela legale.
Come avvocato dell’ecommerce mi occupo di compliance e adeguamento GDPR, di redazione di documenti legali per e-commerce e di contratti personalizzati per professionisti del digitale.
Mi occupo anche di registrazione di marchi e di formazione aziendale. Oltre alle consulenze legali, insegno diritto dell’e-commerce presso diversi enti, curo il mio blog e collaboro con diverse realtà come avvocato esperto in e-commerce.
Tutto questo, anche grazie a Ecommerce legale che non è solo uno studio legale, ma è anche un blog, dove condivido gratuitamente informazioni, conoscenze e riflessioni sugli aspetti che ruotano attorno all’ecommerce.

Quali sono i clienti tipo che più spesso si rivolgono a te per una consulenza? E quali sono i servizi più richiesti?
Seguo aziende B2C e B2B che offrono online prodotti e servizi di ogni genere, start-up, piccole e medie imprese, sino ad organizzazioni di più grandi dimensioni.
Seguo anche professionisti e agenzie che offrono servizi online, come freelance, web agency o academy.
Ciascuno di loro si rivolge a me per determinati servizi legali.
Gli e-commerce in fase di start-up richiedono più spesso la messa a norma della piattaforma, la redazione dei documenti legali, privacy policy e termini e condizioni di vendita e-commerce, oppure la registrazione del marchio.
Chi ha un sito vetrina o un e-commerce attivo da tempo, in genere, mi contatta per il servizio di adeguamento GDPR e privacy o per l’assistenza legale post vendita.
Le web agency e i professionisti del digitale richiedono contratti personalizzati per regolare i loro rapporti con i clienti, nella prestazione dei servizi digitali, come la SEO e le campagne, o la creazione di prodotti digitali, come siti internet, software eccetera.
So che segui parecchie web agency. Di cosa ti occupi per loro nello specifico?
Le web agency, così come i freelance che operano nel settore della comunicazione, hanno bisogno di definire con estrema puntualità le attività che andranno a svolgere per i loro clienti. Questo avviene con contratti redatti ad hoc in cui si definiscono nel dettaglio i rapporti e le attività.
Come consulente legale per web agency, pongo estrema attenzione ad ogni clausola, modellando gli accordi in base alle caratteristiche di ogni singolo cliente e/o attività, per evitare fraintendimenti, disaccordi o questioni legali.
Inoltre, gestisco i contratti con le risorse esterne e cerco sempre di trovare la soluzione più equa per entrambe le parti.
Da esperto privacy mi occupo di regolare i ruoli privacy e di redigere le giuste informative.
Il settore dell’ecommerce sta conoscendo una fase di grande espansione in Italia. Quanto è diffusa la consapevolezza dei rischi derivanti da una non corretta gestione degli aspetti legali di un ecommerce?
Nel 2021 l’e-commerce in Italia è cresciuto del 68%. Il crescente interesse nel business digitale dimostra che l’e-commerce è destinato a cambiare radicalmente l’assetto economico del nostro paese.
Questa crescita però spesso si scontra con la mancanza di consapevolezza degli obblighi normativi.
Molti merchant espongono le proprie attività a rischi legali con i clienti e a sanzioni dei Garanti, per il mancato adeguamento al GDPR o per l’utilizzo di documenti legali inadeguati.
Anche la registrazione del marchio è un aspetto che non va mai trascurato: scegliere di registrare il proprio marchio serve a tutelare il brand e ad attribuirgli un maggiore valore economico. Infatti, la registrazione del marchio serve ad attribuire al suo titolare il diritto di utilizzare quel marchio in via esclusiva, vietando il suo utilizzo ai competitor ed evitando che questo possa diventare il marchio di fatto di altri.
Per gestire tutti questi aspetti in maniera sicura e tutelata diventa fondamentale affidarsi ad un avvocato esperto in ecommerce.
Come è destinato a cambiare il mercato nei prossimi due, tre anni? Quali sono i cambiamenti che auspichi avvengano il prima possibile?
Come accennavo prima, il settore dell’e-commerce è molto frizzante e sta vivendo un vero e proprio boom. Nei prossimi anni le imprese attive sul web continueranno ad aumentare facendo sentire sempre di più l’esigenza di regole più specifiche e definite.
Come avvocato dell’ecommerce, mi auguro che il Legislatore e il Garante Privacy facciano chiarezza sui temi che al momento risultano più equivoci per il digitale.
Pensiamo solo che l’Unione Europea è a lavoro su ben 5 atti normativi (AI At, Digital Service Act, Digital Market Act, Data Governance Act, and Data Act) che insieme al GDPR costituiranno i pilastri della digital decade europea.
Non sarà facile far dialogare in maniera semplice e coerente questo insieme stratificato di norme.
Per esempio, non è chiaro se, alla luce delle nuove norme, gli smart contracts, codificati in linguaggio macchina e tipici degli NFT, potranno essere considerati validi ed esecutivi alla stesso modo dei contratti conclusi per via telematica, ai quali la direttiva e-commerce riconosce espressamente queste caratteristiche.
Altra questione di difficile interpretazione riguarderà la responsabilità delle piattaforme per la pubblicazione di contenuti illegali, che bisognerà coordinare tra la disciplina contenuta nella direttiva e-commerce e quella del Digital Service Act.
Insomma, mi aspetto un gran lavoro di regolazione di questa nuova rivoluzione digitale.
Allo stesso tempo, però, auspico fortemente che chi lavora nel digitale si renda conto dell’importanza e del valore di una consulenza legale personalizzata, non solo per evitare sanzioni ma soprattutto per tutelare il brand e l’azienda, come investimento per il proprio business online.

Consulente per la comunicazione digitale. Mi occupo di Content Strategy, Content Marketing e Storytelling. Aiuto i miei clienti a progettare narrazioni e contenuti digitali che funzionano e portano risultati misurabili. Il mio approccio è media neutral: utilizzo indifferentemente testi, immagini e video per creare valore tangibile. Organizzo corsi di formazione in azienda, insegno presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Ho condensato parte del mio metodo di lavoro nel volume “Manuale di scrittura digitale creativa e consapevole” (Flaccovio, 2016), con l’obiettivo di aiutarti a produrre contenuti di livello eccezionale.
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